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Feudi di San Gregorio

Fondata nel 1986, Feudi di San Gregorio è la cantina in Irpinia che da trent’anni valorizza i vitigni autoctoni della tradizione campana come il Greco, il Fiano e l’Aglianico, applicando ricerca e studio a un territorio vocato alla coltivazione di viti di altissima qualità.
Feudi lavora oggi su 300 ettari di vigneto articolati in oltre 800 particelle, che differiscono l’una dall’altra per altitudini, esposizioni e pendenze, e che la cantina ha studiato singolarmente per valorizzare la bio-diversità del territorio e dare vita a crus straordinari.


Prima azienda vinicola del Sud Italia, con oltre 30 milioni di fatturato e un export che copre più di 50 Paesi nel mondo, Feudi di San Gregorio sin dall’inizio si è dedicata allo studio del territorio reinterpretandone l’anima agricola e diventando qualcosa di più di una semplice cantina, piuttosto un luogo d’incontro e di confronto, un laboratorio d’idee, di arte e di cultura.
Ne è un esempio il ristorante interno Marennà (stella Michelin dal 2009) oppure il progetto DUBL, lo spumante Metodo Classico da vitigni autoctoni campani. Queste esperienze hanno portato la famiglia Capaldo, alla guida della cantina, a esplorare il potenziale vinicolo anche in altre regioni di Italia. Ed è nato così, accanto a Feudi, il progetto «Tenute Capaldo», che racchiude un complesso di cantine in Italia (Basilicata, Puglia, Toscana, Friuli, Sicilia) che condividono gli stessi valori fondanti di visione a lungo termine, aderenza al territorio, cultura e rispetto del consumatore.

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